Vlahovic, quel crollo che traumatizza la Juventus: Tudor s'interroga (foto x.com) glieroidelcalcio.com
Il matrimonio tra Vlahovic e la Juventus doveva produrre frutti meravigliosi. Nulla è andato come doveva: e c’è stato il crollo
Dusan Vlahovic non gode della stima totale ed incondizionata di Igor Tudor. E questo è il presupposto indefettibile dal quale partire nell’analisi di un giocatore che, arrivato a 25 anni, continua ad essere qualcosa di incompiuto.
La metafora di ciò che Vlahovic non è stato
Se dovessimo utilizzare una metafora, Dusšan Vlahovic è quella argilla pregiata che non diventa mai un vaso di grande valore. I colpi, la lettura del gioco, la fisicità, la rapidità ed il fiuto del goal sono da top Level assoluto. Un male chiamato discontinuità ha condizionato una carriera che poteva essere ben diversa. Se si aggiunge uno stipendio pesantissimo, quello più pesante della serie A, allora lì diventa pesantissimo anche per le casse della Juventus.
Pochi spazi per la cessione: svincolo in vista?
Ad oggi, è fortemente complicato trovare un acquirente per un giocatore che guadagna più di 10 milioni di euro a stagione, che ha un contratto in scadenza e che potrebbe essere un parametro zero di grande livello nella prossima estate.
Quelle reti che possono cambiare la storia
Eppure la Juventus di Tudor avrebbe un disperato bisogno dei goal di Vlahovic: avrebbe, anche un disperato bisogno della necessità di aggrapparsi ad un leader e ad un trascinatore offensivo, visti gli ultimi risultati. Anche rispetto a David e Openda, Vlahovic ha dimostrato qualcosa di diverso.
Il serbo vive l’area di rigore come un rapace, le sue caratteristiche restano assolutamente uniche all’interno della rosa bianconera. La grande sfida che Tudor dovrebbe raccogliere è proprio quella di recuperare la centralità di un attaccante così importante.
Salvacondotto Premier
Le ipotesi di cessioni in Premier a gennaio anche per raggranellare quello che potrebbe essere un mero indennizzo restano vive. Ci sono diversi club che potrebbero fare mercato a gennaio nel settore avanzato e l’alto stipendio, da quelle parti, potrebbe esser più facilmente bypassato come problema.
La cifra che può chiedere alla Juventus è estremamente contenuta, ovviamente non si favoleggia più di assegni roboanti. Stando alle valutazioni di transfermarkt.it, il valore di Vlahović è crollato in tre anni. Da 85 milioni, si è passati ai 35 attuali. Tutti all’interno della Juventus devono chiedersi come sia possibile questa picchiata verso il basso.
Il primo a doversi interrogare è Tudor, vista l’alternanza di utilizzo, vista la scarsa fiducia dimostrata coniugata, però, a quelli che sono i risultati davvero complessi di questo inizio di stagione.