Comolli tenta l'azzardo, vuole strapparlo al Milan (Foto Instagram - glieroidelcalcio.com)
Comolli tenta l'azzardo, vuole strapparlo al Milan (Foto Instagram - glieroidelcalcio.com)
La Juve è attiva sul mercato sistema gli esuberi e mette gli occhi su una clamorosa opportunità che arriva direttamente da casa Milan.
La sensazione, ormai da qualche settimana, è che a Torino si respiri un’aria diversa. Non c’è più quella frenesia confusionaria che ha accompagnato gli ultimi mercati estivi, né l’ansia di dover fare tutto all’ultimo secondo.
La Juventus, questa volta, sta davvero costruendo la squadra passo dopo passo, con una logica ben precisa e soprattutto seguendo le richieste di Igor Tudor. Certo, non siamo ancora arrivati al quadro completo, ma i contorni iniziano a definirsi con chiarezza.
Dopo aver sistemato qualche situazione scomoda – e qui il riferimento va anche a quei giocatori considerati ormai fuori dal progetto – la dirigenza bianconera ha alzato lo sguardo verso l’esterno. C’è voglia di osare, ma con intelligenza. E proprio in questa cornice si inserisce un’idea che, se confermata, potrebbe far tremare Milano: Christian Pulisic.
Sì, perché da quanto filtra, la Juventus starebbe osservando con crescente interesse la situazione contrattuale dell’americano. Il Milan, per ora, non ha ancora trovato l’accordo per il rinnovo, e questo – inutile girarci attorno – è un segnale. Pulisic ha vissuto una stagione da protagonista, però al momento resta legato ai rossoneri solo fino al 2026. Non proprio un dettaglio, considerando che da gennaio 2026 il calciatore potrebbe liberarsi a zero per la stagione successiva. E alla Continassa, lo sanno bene.

Comolli, nuovo uomo forte dell’area sportiva bianconera, è uno che non sta mai fermo. Ha fiuto, e soprattutto non ha paura di pensare in grande. L’idea di strappare una pedina chiave al Milan non sarebbe solo un colpo tecnico, ma anche uno psicologico, di quelli che spostano gli equilibri fuori e dentro il campo. Per ora è solo un’idea, certo, ma le idee – se ben alimentate – diventano spesso piani concreti. E quando ci si muove con largo anticipo, come in questo caso, si può giocare d’anticipo su tutti.
Tudor, intanto, osserva. Ha chiesto una rosa solida, con giocatori abituati a dare tutto, non solo talento ma anche personalità. E Pulisic, in effetti, incarna abbastanza bene questo identikit. È rapido, sa giocare tra le linee, ha esperienza internazionale e non si tira mai indietro. Senza ombra di dubbio, sarebbe un innesto di livello, anche se ad oggi non rappresenta una priorità immediata.
La Juve non ha fretta, ma tiene il radar acceso. Perché il mercato non è solo comprare e vendere: è saper leggere il momento giusto per affondare il colpo. E se da qui a dicembre la situazione di Pulisic dovesse restare in stallo, Comolli non ci penserà due volte a passare all’azione. Anche perché certe occasioni non bussano due volte.
