Inter-Milan, ancora polemiche (www.glieroidelcalcio.com - X Inter)
Inter-Milan, ancora polemiche (www.glieroidelcalcio.com - X Inter)
Inter-Milan non poteva fare altro che creare un dibattito più che acceso anche sui social: Riccardo Trevisani non ci sta.
Inter-Milan è stato un match se non decisivo, quantomeno fondamentale, ed è stato vinto dai rossoneri. Il club allenato da Massimiliano Allegri è grande protaongista in questa stagione, come dimostrano i risultati che sta ottenendo partita dopo partita, e neanche la squadra guidata da Cristian Chivu è riuscita a evitare la sconfitta nella partita giocata contro il Diavolo.
Al di là delle questioni di classifica, comunque, le polemiche non sono mancate, così come le discussioni. Si tratta di qualcosa di perfettamente normale, visto e considerato l’importanza di un match che da sempre ha un valore sportivo come poche altre partite possono vantarsi di avere.
Riccardo Trevisani, giornalista e telecronista popolare, ha voluto dire la sua a riguardo, specialmente per quanto permane un fatto in particolare, a suo dire decisivo per la vittoria del Milan a discapito dell’Inter.
Tancredi Palmeri, giornalista e inviato di Sportitalia, ha stilato le sue personali pagelle dell’Inter nel match perso contro il Milan per 1-0. Tra i tanti voti, spicca quello del portiere Sommer, che per Palmeri è stato autore di una prova sufficiente. Di tutt’altro avviso Riccardo Trevisani, anch’egli giornalista, che non c’è andato per niente leggero nei confronti dell’estremo difensore svizzero: “Para un tiro che va fuori e fa segnare gli avversari, regalando gol e derby nell’unico tiro subito, come fa a prendere sei? Su Handanovic-Onana ero solo, vorrei sapere chi conteggiare sul carro quando sarà palese a tutti”.

Secondo Palmeri, la responsabilità maggiore in assoluto riguarda i difensori per la sconfitta nel derby di Milano, che costa all’Inter la quarta sconfitta in Serie A nella stagione 2025/26. Difficile dire di chi sia la responsabilità per un KO che fa doppiamente male ai nerazzurri. Non solo perché si tratta del derby di Milano, e la rivalità con il Milan è a dir poco sentita, ma anche perché molto semplicemente la squadra allenata da Cristian Chivu veniva già da una serie di tre partite perse contro Udinese, Juventus e Napoli.
Di tempo per stare a trovare responsabili della sconfitta contro la squadra allenata da Massimiliano Allegri, comunque, ce n’è poco. Anche perché torna la Champions League, e la sfida contro l’Atletico Madrid arriva in un momento tanto delicato e impottante della stagione; l’attenzione di Chivu sarà da dedicare subito al big match europeo, che ha un significato enorme per la qualificazione agli ottavi di finale della coppa dalle grandi orecchie. E, considerando l’ultimo risultato di campionato, anche di più.
