Inter trascinata in Tribunale, violazione pesante: la colpa è di Modric

L’Inter è uno dei più grandi club in assoluto, che però ha subito pesanti accuse extra calcio: in un certo senso, c’entra Luka Modric.

L’Inter è un grande club, che nel corso della sua storia si è tolta davvero uns acco di soddisfazioni praticamente difficili non soltanto da ripetere, ma anche da conquistare anche soltanto in un’occasione per la stragrande maggioranza dei club nel mondo.

I nerazzurri, malgrado la sconfitta nel derby di Milano contro il Milan, è comunque ancora in lizza per le posizioni che contano maggiormente in Serie A e in Champions League si trova in una più che buona posizione di classifica sia in Serie A che nel maxi girone della competizione europea per eccellenza.

Insomma, sotto la guida di Cristian Chivu il club lombardo sta compiendo l’ennesima stagione al vertice del calcio italiano ed europeo. Per quanto riguarda l’Inter extra calcio, però, in qualcosa che riguarda anche Luka Modric i nerazzurri hanno rischiato grosso: scopriamo di cosa si tratta precisamente.

Inter, violazione pesante: di cosa si tratta

Torniamo indietro nel tempo, precisamente quando nell’estate del 2018 l’Inter è stata accostata a Luka Modric, all’epoca un pilastro del Real Madrid. Il suo contratto scadeva nel 2020, e l’accordo per il rinnovo doveva ancora arrivare. La trattativa che viene avviata è quella con l’agente del fuoriclasse del centrocampo, che peraltro si occupa del trasferimento di Vrsaljko a Milano. Tuttavia, c’è un problema: il club lombardo deve rispettare il Fair Play Finanziario, il che rende l’operazione a dir poco complicata.

Nonostante le difficoltà, pare che Modric apra volentieri a un trasferimento all’Inter, anche perché in quel preciso periodo storico l’Inter aveva parecchi croati all’interno del gruppo squadra: pensiamo a Brozovic e Perisic, calciatori chiave nella squadra allenata al tempo da Luciano Spalletti. Malgrado ciò, Modric non chiederà mai la cessione, preferendo che nerazzurri e Blancos si accordino fra loro. Oltre a non esserci nessuna stretta di mano fra le parti, inizia addirittura una battaglia legale.

A inizio agosto, il presidente Florentino Perez decide di non cedere Modric, anche perché la società spagnola si innervosisce per i continui contatti fra il calciatore e il club italiano. E così, decide di citare l’Inter in giudizio accusandula di una violazione del regolamento Fifa sui trasferimenti. In seguito, la federezione non riscontra alcun tipo di irregolarità nel comportamento dell’Inter, e la storia finisce qua. Modric, adesso al Milan, è stata una favola passata che la Milano nerazzurra ha sognato a lungo. Una favola, però, divenuta incubo giudiziario fin troppo rapidamente.