La storia di Serse Cosmi

(RIVISTACONTRASTI.IT di Luca Pulsoni)

Un ritratto di Serse Cosmi fatto dalla Rivista Contrasti. Ve ne proponiamo un estratto.

[…] “Se la sente di allenare il Perugia?” […] “Sì, me la sento”. Per Serse Cosmi, perugino di Ponte San Giovanni, il Perugia era più di un sogno.

[…] Il 4 febbraio 2000 Serse divenne l’allenatore del Grifone per la stagione successiva. Gaucci aveva in mente un progetto che avrebbe rivoluzionato il calcio italiano. La linea da seguire era quella di valorizzare talenti sconosciuti per poi rivenderli a peso d’oro sulla falsariga dell’operazione Nakata. Il giapponese, arrivato a gennaio 1998 dallo Shonan Bellmare per 3 miliardi di lire, era stato ceduto un anno e mezzo dopo alla Roma per 30 miliardi.

[…] Per la nuova politica del Perugia […] il profilo rispondeva a quello di Serse Cosmi: un tecnico sconosciuto, fuori dal giro di Serie A e B, con grande carattere e disposto ad accettare i programmi del club. Cosmi era affascinato da quello strano progetto.

[…] Gli incontri tra Serse e Gaucci avvenivano di notte a Madonna Alta, quartiere residenziale della città, lontano da occhi indiscreti. […] Alessandro Gaucci lo aspettava tutte le notti con il videoregistratore accesso e una pila di cassette da guardare.

[…] Dall’Everton tornò il capitano: Marco Materazzi. Era reduce da una stagione disastrosa: 27 presenze e 4 espulsioni. Il Times scriverà dopo i mondiali 2006: “Ha vinto la coppa del mondo con l’Italia ma il lungagnone durante il suo periodo al Goodison Park non sarebbe stato in grado di marcare nemmeno una bistecca”.

[…] Nel 1989, sei anni dopo la laurea all’Isef, Serse insegnava educazione motoria alla scuola elementare di San Mariano, a Carciano. […] Un anno dopo, nel 1990, l’incontro che lo avrebbe cambiato per sempre. Fuori dalla palestra lo aspettava un uomo. Era Domenico Sfrappa, dirigente della Pontevecchio, la squadra del paese. […] Per Serse era la prima vera esperienza da allenatore dopo il Bar Bruna e la juniores dell’Ellera. […] Decise semplicemente di imitare Serse Cosmi. In quel periodo gli esempi che andavano per la maggiore erano Arrigo Sacchi e Johan Cruijff. […] Fu colpito da una scintilla di romanticismo.

[…] L’avventura di Cosmi sulla panchina del Grifo iniziò con la sconfitta nel secondo turno di Intertoto contro lo Standard Liegi. […] Con Materazzi furono subito scintille. […] L’eliminazione in Coppa Italia non migliorò la situazione, l’esordio in Serie A nemmeno. […] Il gruppo si ricompattò e il Perugia iniziava a far intravedere un gioco frizzante e divertente. […] Il campionato 2000/2001 si concluse con il Perugia all’undicesimo posto. 42 punti: “32 in più rispetto a quelli che i “Signori del pallone” avevano pronosticato”. La stagione migliore di Cosmi fu però la successiva, quando gli umbri si classificarono ottavi.

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Foto SPORTMEDIASET