L’Inter ce l’ha ancora con Inzaghi, che batosta: disintegrato da Chivu - Glieroidelcalcio.com (Screen YouTube)
L’Inter ce l’ha ancora con Inzaghi, che batosta: disintegrato da Chivu - Glieroidelcalcio.com (Screen YouTube)
La separazione con Simone Inzaghi continua ancora oggi a lasciare qualche strascico: la mossa di Chivu è fin troppo chiara.
La scorsa estate, dopo l’improvviso addio di Simone Inzaghi, l’Inter ha scelto di ripartire affidando la guida tecnica a Cristian Chivu. Una scelta che in quel momento aveva lasciato qualche perplessità tra i tifosi interisti: tuttavia, stando ai risultati fin qui ottenuti, sembra che Marotta e Ausilio abbiano visto giusto. Con l’allenatore rumeno al timone i nerazzurri sono infatti al primo posto sia in Serie A che in Champions: un ottimo inizio di stagione che pare abbia già fatto dimenticare il tecnico piacentino alla tifoseria interista.
Chivu non ha effettuato stravolgimenti, anche se l’obiettivo condiviso con la società è quello di rinnovare passo dopo passo la squadra mantenendo sempre un livello elevato di competitività. Ecco perché non è da escludere che questa possa essere l’ultima stagione in nerazzurro per alcuni ‘senatori’ che in questi anni hanno dato un enorme contributo alla causa.
Tra i maggiori indiziati a lasciare la Pinetina c’è Francesco Acerbi. Il difensore italiano – pupillo di Simone Inzaghi, che in estate pare abbia provato anche a portarlo all’Al-Hilal – è sempre in grado di fornire buone prestazioni ogni volta che Chivu lo chiama in causa: tuttavia l’ex tecnico del Parma sembra preferirgli altri profili, anche per una questione di età. L’addio a fine stagione è quindi ritenuto molto probabile, tenendo conto che il contratto di Acerbi scadrà proprio a giugno 2026.
Marotta e Ausilio si stanno già muovendo per rimpiazzare al meglio il 37enne. Uno dei profili che piace di più alla dirigenza nerazzurra è quello di Mario Gila: il difensore spagnolo, arrivato dal Real Madrid nel 2022 per 6 milioni di euro, ha il contratto con la Lazio in scadenza nel 2027.

Al momento non sembra siano stati fatti passi avanti per il rinnovo, anche perché il blocco del mercato non consente al club del presidente Claudio Lotito di garantire un aumento al giocatore (che attualmente percepisce poco più di un milione a stagione). L’Inter sta seguendo attentamente l’evolversi della situazione ed è pronta a lanciare l’assalto.
L’impressione è che i nerazzurri non attenderanno il 2027: il club di Viale della Liberazione si farà sotto già la prossima estate, provando a strappare Gila alla Lazio a un prezzo conveniente. Marotta e Ausilio devono però fare attenzione al Milan: anche i rossoneri sono molto interessati al difensore spagnolo.
