Lutto nello sport italiano - www.GliEroiDelCalcio.it
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Ancora un dramma per lo sport italiano. Si è accasciato a terra e non si è più ripreso, anche gli investigatori non ci possono credere.
Quest’anno che si avvicina alla sua conclusione è stato particolarmente pieno di eventi tragici per lo sport italiano: dal mondo dei rally fino a quello degli sport invernali, sono avvenuti una lunga serie di lutti che hanno gettato un velo nero sul mondo dell’atletica italiana. L’ultimo caso è particolarmente tragico perché il giovane atleta ha avuto letteralmente un malore in campo.
Il caldo di questa estate ha spinto perfino atleti professionisti a sentirsi male durante le gare a cui hanno preso parte: il caso del tennista canadese Rinderknech che si è sentito male per il caldo durante il match valido per gli ATP 500 a Cincinnati ed ha dovuto abbandonare la gara a metà è solo l’ultimo. Ciò che è avvenuto all’atleta italiano durante un match ufficiale ricorda quando accaduto in questo caso ma con risvolti purtroppo più drammatici.
I fatti sono occorsi in Cina a Chengdu dove stavano disputando un match valido per i World Games. All’improvviso, il giocatore italiano è crollato a terra. L’intervento pronto dei sanitari cinesi non è bastato per salvargli la vita e, purtroppo, il finale è stato drammatico, anche se ora serviranno indagini approfondite per capire se ci siano responsabilità degli organizzatori in quanto accaduto.
L’orientamento o Orienteering è una disciplina legata alla camminata ed alla corsa su terreni di qualsiasi genere. Si tratta di una disciplina solitamente sicura ma, quando gli atleti affrontano una prestazione sportiva con questo caldo, può capitare che ci siano malori e se non si interviene in tempo, perfino lutti. Purtroppo, proprio ciò che è accaduto con il corridore italiano.

Gli atleti di questo sport sono forniti di un GPS con cui gli organizzatori possono rintracciarli nel caso di un malore. Anche nel caso di Mattia DeBertolis, atleta italiano classe 1996, quando il suo segnalatore ha smesso di trasmettere, è stato subito lanciato un piano di ricerca per riportare l’atleta al campo. Purtroppo, l’intervento è risultato tardivo ed il giovane si è spento ricevendo l’estrema unzione in ospedale dal Vescovo locale.
Il caso di DeBertolis necessita di indagini approfondite soprattuto per il fatto che si trattava di un atleta molto esperto. Mattia non era nuovo a questo tipo di prestazioni sportive e quanto accaduto potrebbe – forse – essere stato viziato da un errore di qualche tipo. Solo le indagini potranno svelare la realtà.
