Maledizione Juve, ginocchio ko: Spalletti è disperato - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
Maledizione Juve, ginocchio ko: Spalletti è disperato - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
Per Spalletti la stagione è cominciata bene dal punto di vista dei risultati, ma l’infortunio al ginocchio lo ha messo subito di fronte a un bivio.
La Juventus è tornata a sorridere dopo settimane di incertezza. La vittoria sul campo della Cremonese, firmata da una prestazione finalmente all’altezza della storia bianconera, ha ridato ossigeno a un ambiente che ne aveva estremo bisogno. L’esordio di Luciano Spalletti sulla panchina juventina non poteva andare meglio: intensità, solidità e la sensazione che qualcosa stia cambiando davvero nella testa e nelle gambe dei giocatori. Il contratto di otto mesi firmato dal tecnico toscano, con nessuna opzione di rinnovo automatico inserita al suo interno, è arrivato nel momento giusto, restituendo ambizione e identità a una squadra che sembrava smarrita.
Alla Continassa si respira ottimismo, ma le buone notizie non bastano a mascherare le prime difficoltà extra campo che si stanno già affacciando all’orizzonte. La più spinosa riguarda il mercato e, in particolare, la posizione di Douglas Luiz, il centrocampista brasiliano ceduto in estate al Nottingham Forest con la formula del prestito oneroso e obbligo di riscatto al raggiungimento di determinati obiettivi. L’infortunio occorso al giocatore durante l’ultima gara di Premier League ha improvvisamente messo in allarme Damien Comolli, che vede vacillare un’operazione importante sia per le casse del club sia per i piani futuri della dirigenza.
Nel corso di Nottingham Forest-Manchester United, match disputato al City Ground, Douglas Luiz è stato costretto a uscire al 14′ per un problema al tendine del ginocchio. L’ex juventino, tra i protagonisti più attesi di questo avvio di stagione inglese, è rimasto a terra dolorante dopo un contrasto a centrocampo, costringendo l’allenatore Sean Dyche a sostituirlo immediatamente con Ryan Yates. Le prime valutazioni mediche parlano di un infortunio muscolare importante, ma sarà necessario attendere gli esami strumentali per stabilire l’entità precisa del danno e i tempi di recupero. Per la Juventus, la notizia rappresenta una doppia beffa. Da un lato, la perdita temporanea di uno dei giocatori che potevano garantire un ricavo significativo; dall’altro, il rischio concreto che il Nottingham Forest non eserciti l’obbligo di riscatto fissato a 25 milioni di euro, più 3,5 di bonus legati a determinati obiettivi sportivi. Tra questi, la disputa di almeno 15 partite ufficiali da 45 minuti ciascuna: al momento, Luiz ne ha giocate solo sei, e l’infortunio rischia di rallentare sensibilmente il suo cammino verso la soglia minima.

L’accordo prevedeva già una prima tranche di 3 milioni versata per il prestito oneroso, ma il resto dell’operazione resta ora in sospeso. Se il brasiliano non dovesse recuperare in tempo per totalizzare le presenze richieste, l’obbligo di riscatto decadrebbe, con un impatto immediato sulle strategie economiche della Juventus. Per Spalletti e Comolli, la questione assume contorni non solo sportivi ma anche gestionali: quei milioni erano infatti destinati a finanziare parte del mercato estivo. Il club bianconero osserva con apprensione gli aggiornamenti provenienti dall’Inghilterra. Il rischio è che l’infortunio di Douglas Luiz, arrivato nel momento di rilancio della nuova Juventus di Spalletti, si trasformi in un imprevisto capace di complicare una pianificazione estiva già in corso.
