Napoli, che batosta per Conte: De Laurentiis su tutte le furie adesso (Foto Instagram - glieroidelcalcio.com)
Napoli, che batosta per Conte: De Laurentiis su tutte le furie adesso (Foto Instagram - glieroidelcalcio.com)
Il patron non nasconde il suo malcontento: l’ultima notizia arrivata a Napoli ha mandato su tutte le furie De Laurentiis
Dopo la pesantissima debacle subita in Champions League contro il PSV Eindhoven, dove il Napoli è stato travolto per 6-2 dagli olandesi nella terza giornata della competizione, gli azzurri devono ora concentrare tutte le proprie forze sul campionato, a partire già dalle prossime sfide.
Nella giornata di ieri pomeriggio è andato in scena il tesissimo scontro contro l’Inter di Cristian Chivu, una partita fondamentale per entrambe le squadre, arrivate al match con stati d’animo e condizioni completamente opposti. I nerazzurri di Milano si sono presentati forti della settima vittoria consecutiva e dell’imbattibilità mantenuta anche in campo europeo. Ben diverso, invece, l’umore del Napoli, desideroso di tornare subito a fare punti dopo la recente sconfitta in campionato contro il Torino di Baroni.
A preoccupare l’ambiente partenopeo, però, non è solo la prestazione della squadra, ma anche una nuova questione che coinvolge direttamente Antonio Conte e che avrebbe fatto infuriare il presidente Aurelio De Laurentiis.
Ancora una volta, infatti, a far discutere non è solo il risultato maturato sul campo dello stadio Maradona nella sfida tra Napoli e Inter, ma anche un tema di natura economico-finanziaria. A far andare su tutte le furie De Laurentiis sarebbero stati gli ultimi dati pubblicati da La Gazzetta dello Sport relativi ai monte ingaggi delle squadre di Serie A.

Secondo quanto riportato, infatti, il monte ingaggi del Napoli e quello dell’Inter sarebbero ormai molto simili: la società partenopea avrebbe aumentato il proprio tetto salariale da 92 a 133 milioni di euro rispetto alla passata stagione, mentre quello dell’Inter sarebbe leggermente sceso da 142,9 a 137,3 milioni grazie ad alcune partenze chiave che hanno alleggerito il bilancio.
Queste differenze sono il risultato delle strategie di mercato adottate dai due club. Il Napoli, in particolare, è stato tra i più attivi sul fronte acquisti, spendendo ben 164 milioni di euro per rinforzare la rosa a disposizione di Antonio Conte – una cifra superiore ai 150 milioni investiti la scorsa stagione. Gli innesti portati all’ombra del Vesuvio hanno inevitabilmente contribuito ad aumentare il monte ingaggi, segno della volontà del club di continuare a puntare sempre più in alto.
Diversa invece la linea seguita dall’Inter, che ha privilegiato la sostenibilità economica. Il club nerazzurro ha speso in totale 22 milioni di euro, inserendo soltanto cinque nuovi giocatori, escluso Pio Esposito, rientrato dal prestito allo Spezia. Si tratta di una cifra decisamente inferiore agli 87,5 milioni spesi lo scorso anno.
Un confronto che avrebbe fatto esplodere la rabbia di De Laurentiis, il quale, nonostante gli enormi investimenti sostenuti, si ritrova oggi con un Napoli che, dopo aver soffiato lo Scudetto ai rivali nerazzurri nel primo anno di Conte alla guida tecnica, è ora appaiato in classifica proprio all’Inter di Chivu.
Una situazione che apre diversi interrogativi sull’effettiva funzionalità delle spese fatte dal club partenopeo, arrivato al big match contro i nerazzurri con lo stesso numero di punti di una squadra che, in estate, ha invece deciso di ridurre drasticamente i costi e mantenere una linea più prudente sul mercato.
