Polemiche per De Laurentiis (www.glieroidelcalcio.com - X Fabrizio Romano)
Polemiche per De Laurentiis (www.glieroidelcalcio.com - X Fabrizio Romano)
De Laurentiis è il principale artefice dei successi del Napoli, anche se ultimamente si è verificata preoccupazione attorno alla sua figura.
Aurelio De Laurentiis è stato il principale artefice dei successi del Napoli. Dopo aver prelevato il club quando era addirittura in Serie C, lo ha presto trascinato in Serie A fino alla conquista dei due scudetti nel 2023 e nel 2025, riportando alla mente le indimenticabili vittorie degli azzurri con Diego Armando Maradona in campo.
Le soddisfazioni non sono mai troppe, però, e infatti anche quest’anno il Napoli è assolutamente in corsa per la Serie A, e ha l’obiettivo di fare bella figura anche in Champions League.
Parlando di Aurelio De Laurentiis, ultimamente è finito sotto la luce dei riflettori per qualche questione spinosa di troppo, a partire dal processo per falso in bilancio in cui è rimasto coinvolto in prima linea. E adesso un altro fatto starebbe non poco preoccupando: scopriamo cosa è effettivamente accaduto in questo senso.
In uno dei due manifesti apparsi a Napoli negli scorsi giorni, gli ultras del club hanno attaccato direttamente il Presidente del club, Aurelio De Laurentiis (oltre al giornalista e scrittore Roberto Saviano). Entrambi i manifesti hanno portato la firma della Curva A e della Curva B. Tutti e due avrebbero la colpa di aver scatenato tale reazione attraverso la convinzione che i membri delle curve siano malavitosi e delinquenti.

Questo perché, stando a quanto scritto da alcuni membri del tifo organizzato, sono le carte degli inquirenti a smentire la visione di entrambi. Il testo scritto è chiaramente incisivo e poco diplomatico: “Continui a definirci malavitosi e delinquenti, ma a smentirti sono le carte degli inquirenti. In Olanda hai dimostrato il tuo modo di essere presidente, tacere sugli abusi subiti dalla tua ‘gente’. Per finire, coi paragoni vacci piano. Noi siamo la Napoli Ultras, non Milano”.
Per niente velato il riferimento ai 180 arresti prima del match contro il PSV Eindhoven in Champions League. Arresti che, secondo gli esponenti della curva, non sono giustificabili e di cui il presidente De Laurentiis avrebbe potuto parlare, ‘difendendo’ i propri tifosi. A scatenare una reazione del genere, probabilmente, sono state anche le dichiarazioni del numero uno del club partenopeo, che ha parlato in questi termini degli ultras qualche settimana fa: “Fra quelli che vanno allo stadio, ci sono un 10-15% di ultras che nella maggior parte dei casi sono fuorilegge”. Insomma, il clima fra le parti sembra essere non poco teso.
