Napoli, esonero Conte: si rischia un Garcia bis, allarme totale

Antonio Conte si trova in un momento di grande difficoltà nella sua esperienza al Napoli: e adesso rischia grosso.

Il Napoli e Antonio Conte si trovano in questo preciso istante in un momento di seria e grandissima difficoltà che non può davvero passare inosservata. Facciamo riferimento in primissima battuta alla pesante sconfitta contro il Bologna in trasferta, che ha tramortito gli azzurri e portato allo sfogo in conferenza stampa di Antonio Conte, con l’allenatore che non ha risparmiato neanche per sbaglio critiche pesanti al gruppo squadra.

Proprio per questo motivo, in molti si sono chiesti da quel momento esatto in avanti come si sarebbero potute evolvere le cose attorno alla figura dell’allenatore ex Inter e Juventus. In tal senso, a quanto pare, sembra proprio che il Napoli sia ripartito senza particolari stravolgimenti di una certa entità. Anche se, come abbiamo già specificato, non si può proprio dire che l’allarme pre sosta nazionali sia completamente sparito.

Napoli e Antonio Conte, di esonero non si parla: ecco perché

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, Antonio Conte ha ripreso ad allenare i suoi giocatori come se niente fosse successo, e dopo il comunicato iniziale del Presidente Aurelio De Laurentiis non ci sarebbero particolari svolte e novità da evidenziare da parte del club Campione d’Italia in carica. Per quanto, secondo alcuni tifosi e addetti ai lavori, per la conferenza stampa post Bologna-Napoli il tecnico leccese avrebbe dovuto ricevere almeno un provvedimento esemplare, è molto difficile che questo accada. E ancor di più, è complicato che venga esonerato.

Ma per quale motivo? Il punto è che non ci sono alternative valide e reali all’attuale allenatore dei partenopei. In poche parole, entrambe le parti sono in un certo senso obbligate a rimanere insieme e ad andare avanti in questo modo. Certo, a meno di evoluzioni davvero preoccupanti dal punto di vista dei risultati. Per ora, però, tralasciando le dichiarazioni di Conte possiamo dire che si tratta di un piccolo allarme rosso al quale prestare la giusta attenzione.

Inoltre, esonerare Conte adesso potrebbe riportare alla mente pessimi ricordi alla società e ai tifosi del Napoli, quando in sostituzione di Spalletti venne chiamato Rudi Garcia, esonerato pochi mesi dopo, e al suo posto fu preso Walter Mazzarri. Un ritorno poco felice dell’allenatore toscano in Campania, e stagione sostanzialmente rovinata. Per un motivo o per un altro, quindi, a Castelvolturno è stato deciso: a meno di sorprese inattese e indesiderate, Conte rimane fino al termine della stagione attualmente in corso.