Prendetemi subito: clamoroso Insigne, sta per firmare in Serie A - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
Prendetemi subito: clamoroso Insigne, sta per firmare in Serie A - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
Per Lorenzo Insigne è giunto il momento che tanto attendeva. La firma in Serie A è sempre più vicina e la destinazione è a dir poco clamorosa.
Lorenzo Insigne è uno di quei nomi che non smettono mai di riecheggiare nel calcio italiano. L’ex capitano del Napoli, dopo la parentesi oltreoceano con il Toronto FC, è oggi svincolato e alla ricerca di una nuova avventura. La sua esperienza in MLS non è stata esaltante: tante aspettative, qualche lampo di classe, ma anche infortuni e difficoltà ambientali che lo hanno spinto a rescindere consensualmente il contratto, originariamente in scadenza nel 2026. Ora, a 34 anni, Insigne è di nuovo sul mercato, in attesa della chiamata giusta per rimettersi in gioco in Serie A. I numeri parlano per lui: 337 presenze in Serie A, 96 gol e circa 75 assist. Un bottino di tutto rispetto per un giocatore che ha fatto della continuità e dell’imprevedibilità le sue armi migliori. Con la maglia azzurra del Napoli, Insigne ha vissuto dieci stagioni da protagonista, vincendo una Coppa Italia, una Supercoppa Italiana e diventando simbolo di una generazione.
Tra le squadre che hanno mostrato interesse c’è soprattutto la Lazio di Maurizio Sarri, tecnico che lo conosce bene dai tempi napoletani. L’idea di riunirsi al suo ex allenatore intriga Insigne, ma la trattativa è tutt’altro che semplice. La società biancoceleste deve fare i conti con alcune limitazioni economiche e con il monitoraggio stretto della COVISOC, che impedisce al club di operare liberamente sul mercato fino a nuove verifiche di bilancio. L’ipotesi di un contratto a basso costo (circa 1,3 milioni di euro netti a stagione) resta sul tavolo, ma non entusiasma particolarmente il giocatore, abituato a ingaggi più alti durante la sua carriera. Insigne, dal canto suo, non ha nascosto il desiderio di tornare in Serie A per chiudere la carriera davanti ai tifosi italiani. Il suo entourage valuta ogni opzione, e l’attesa di un progetto serio e competitivo sembra essere la priorità. Ma nelle ultime ore, una suggestione inattesa ha cominciato a circolare.
Il Napoli si ritrova a fare i conti con una notizia che ha scosso l’ambiente: l’infortunio di Kevin De Bruyne, uscito dolorante nel match contro l’Inter. Il centrocampista belga ha riportato un problema muscolare alla coscia destra ed è stato subito costretto a lasciare il campo. Le prime sensazioni non sono positive, e si teme una lesione muscolare importante. Non sarebbe la prima volta che De Bruyne affronta uno stop del genere: già ai tempi del Manchester City aveva dovuto restare fermo quattro mesi per un infortunio analogo. Un’eventuale assenza prolungata rappresenterebbe un duro colpo per la squadra di Antonio Conte, che ha costruito attorno al belga il cuore del suo progetto tecnico.

È proprio in questo contesto che è emersta un’idea tanto romantica quanto complessa: il ritorno di Lorenzo Insigne al Napoli. Una suggestione più che una trattativa concreta, nata dalla possibilità di ingaggiare un giocatore esperto e pronto all’uso, svincolato e perfettamente integrato nell’ambiente partenopeo. Conte, però, non sembra intenzionato a stravolgere i piani tattici. L’eventuale ritorno di Insigne resterebbe un’opzione d’emergenza, da valutare solo se le condizioni di De Bruyne dovessero rivelarsi più gravi del previsto. L’età del giocatore e la volontà del club di guardare al futuro rendono l’operazione quasi utopica. Ma nel calcio, e soprattutto a Napoli, i sogni hanno sempre avuto un peso specifico particolare e in città un ritorno del Magnifico sarebbe più che gradito.
