Chivu esonerato, la partita contro il PIsa è la goccia che ha fatto traboccare il vaso (Foto IG @tuttomercato10 - glieroidelcalcio.com)
Chivu esonerato, la partita contro il PIsa è la goccia che ha fatto traboccare il vaso (Foto IG @tuttomercato10 - glieroidelcalcio.com)
L’Inter vive ore tese, infatti la situazione attorno a Chivu è diventata incandescente dopo l’ennesima prestazione opaca: esonerato.
La stagione dell’Inter continua a scivolare via in un modo che nessuno immaginava a inizio anno. La squadra con Chivu in panchina, infatti, non ha mai trovato davvero lo smalto giusto, però tra una vittoria sofferta e una sconfitta inattesa ha galleggiato più che navigare. A tenere a galla i nerazzurri, paradossalmente, è stata la clamorosa debacle del Napoli campione d’Italia e un campionato di Serie A che quest’anno sembra livellato verso il basso, quasi come se tutte le big avessero lasciato qualcosa per strada.
E, infatti, le prime crepe si erano già viste con il pesante (trattadosi di stracittadina) ko nel derby contro il Milan e con la successiva sconfitta in Champions League contro l’Atletico Madrid di Simeone, due scosse che avrebbero dovuto funzionare da campanello d’allarme per un gruppo che fatica a ritrovare identità e continuità. Oggi però la brutta prestazione contro il Pisa, al di là del risultato, ha messo in evidenza limiti che sembrano ormai strutturali.
L’Inter ha giocato un primo tempo spento, con un ritmo lento, senza idee, quasi trascinandosi da una parte all’altra del campo. Definire opaca la prestazione sarebbe persino benevolo. E infatti i tifosi non hanno aspettato il triplice fischio per sfogare la loro frustrazione: già all’intervallo, con lo zero a zero che rifletteva lo stato d’animo della squadra, i social sono esplosi in un’ondata di critiche durissime.
Molti iniziano a pensare che il problema non siano i giocatori ma proprio Chivu, chiamato a sostituire Simone Inzaghi dopo una breve parentesi a Parma e ancora incapace di imprimere una vera identità alla squadra. La sensazione è che qualcosa si sia rotto e che il gruppo stia faticando a seguirlo. Lo confermano i commenti avvelenati dei tifosi, sempre più numerosi mano a mano che il match andava avanti. Su X, l’utente GaretJax ha scritto: «Quell’illuminato di Ausilio chi metterà sulla nostra panchina quando esonererà #Chivu? Curioso di vedere quale altra immonda porcata combinerà…». Parole taglienti, che riflettono un clima ormai rovente.

A lui ha fatto eco Nacka, che ha rincarato la dose: «Chivu ha riso pure oggi. Però Gilardino gli ha incartato la partita, come tutti. Cambi mestiere perché dopo questa esperienza di autogestione finirà al Siena se gli va bene». Un giudizio amarissimo, che racconta quanto la pazienza dei tifosi sia ormai finita. E poi è arrivato scompy88, ancora più diretto: «Ora basta, Chivu fuori dai c…. Vediamo di ingaggiare Mancini». Una richiesta netta, quasi disperata, il segno di una tifoseria che vede la stagione scivolargli dalle mani.
La verità è che Chivu oggi si ritrova nel mirino come mai prima. La giornata, al di là del risultato finale, rischia di diventare una sentenza per lui. Ogni gesto, ogni dichiarazione, ogni scelta sembra pesare il doppio e la sensazione generale è che la fiducia intorno alla sua figura sia ormai ridotta al minimo. I tifosi temono di vedere sfumare anche questa stagione e lo imputano direttamente al tecnico, convinti che la squadra meriti molto di più.
Insomma per i tifosi dell’Inter oggi è stato il giorno dell’esonero di Chivu. L’Inter ora si ritrova così sospesa in un limbo complicato, tra pressioni crescenti e un futuro che si fa sempre più incerto. E se qualcosa non cambierà in fretta, l’esonero, che oggi aleggia nell’aria come una minaccia silenziosa, potrebbe trasformarsi in realtà molto prima del previsto.
