Sinner, allarme agli Us Open: lo hanno visto tutti

Jannik Sinner ha svelato cosa è accaduto a Cincinnati: il numero 1 al mondo lo ha fatto proprio agli US Open.

Il malessere di Jannik Sinner a Cincinnati è stato causato da un virus. Lo aveva svelato già qualche giorno fa il suo allenatore Darren Cahill e ora lo ha confermato lo stesso Sinner nella conferenza stampa che precede l’inizio degli US Open. “Mi sono ripreso quasi del tutto, non ancora al 100%, ma puntiamo ad arrivarci in un paio di giorni. Quindi dovrebbe andare tutto bene per il torneo“.

Il numero 1 al mondo rassicura quindi i tifosi, preoccupati dello stato di forma del campione italiano dopo il ritiro nel primo set della finale del Masters 1000 di Cincinnati contro Carlos Alcaraz. Sinner è pronto e determinato a conquistare di nuovo il successo a Flushing Meadows dopo il trionfo dello scorso anno: oltre alla possibilità di vincere il secondo US Open di fila e il quinto Slam della sua carriera, Jannik cerca anche di tenere a bada il tentativo di Alcaraz di sottrargli il primato nella classifica ATP.

I primi allenamenti di Sinner a New York hanno confermato il suo recupero ormai quasi completo. Già negli scambi con l’argentino Francisco Comesana il 24enne di San Candido è sembrato il vero Jannik, che ha trovato anche il tempo di scherzare colpendo una palla con il manico della racchetta: un gesto che ha fatto sorridere lo stesso Comesana e il pubblico accorso all’Arthur Ashe Stadium.

Sinner, ecco come sta davvero: l’allenamento svela tutto

Il ritmo in campo è stato buono ed è la miglior notizia possibile per i fan di Sinner, che non vedono l’ora di assistere al debutto del numero 1 al mondo: il suo primo avversario è il ceco Kopriva, attualmente all’89esima posizione nel ranking mondiale. Sempre nel corso degli allenamenti Sinner ha avuto modo di salutare e abbracciare anche Carlos Alcaraz, a dimostrazione di come alla grande rivalità in campo faccia da contraltare una bella amicizia fuori dal terreno di gioco.

Sinner ha poi avuto modo di salutare anche Lorenzo Musetti, Alexander Zverev e Novak Djokovic. Con il campionissimo serbo il vincitore di Wimbledon 2025 ha anche scambiato qualche chiacchiera, prima di scattare una foto di gruppo con Comesana e i tecnici dello staff.

Il ritorno alla serenità fa ben sperare per il cammino a Flushing Meadows. “È ovviamente l’ultimo Slam che abbiamo in questa stagione – ha aggiunto Sinner nel media day – quindi le motivazioni sono molto alte. Fisicamente mi sento bene“.