Sinner, l’incidente fa tremare: fan con il fiato sospeso

Sinner trema, e con lui tutto il mondo dello sport. L’incidente ha tenuto tutti con il fiato sospeso, mentre si attendono aggiornamenti sulle condizioni fisiche dell’atleta.

Jannik Sinner sta per tornare in campo. Dopo il trionfo a Wimbledon, il tennista altoatesino è pronto a difendere il titolo conquistato un anno fa a Cincinnati, uno dei tornei a lui più cari e che segna tradizionalmente l’ultima grande tappa prima degli US Open. Ma il suo ritorno non sarà privo di tensioni. Durante il percorso che lo ha portato alla vittoria sul prato inglese, Sinner ha convissuto con un fastidioso problema al gomito, aggravatosi durante il match contro Grigor Dimitrov e mai realmente superato fino al termine del torneo. Proprio per questo motivo, il numero uno d’Italia ha deciso con il suo team di rinunciare al Masters 1000 di Toronto, sacrificando punti importanti ma guadagnando tempo per recuperare completamente.

Le immagini di Sinner al lavoro a Montecarlo nelle scorse settimane hanno rassicurato i tifosi, ma c’è ancora un velo di preoccupazione sulle sue condizioni. Il suo ritorno a Cincinnati, dove nel 2024 aveva battuto in finale Tiafoe, sarà il primo vero test per valutare se il problema è davvero alle spalle. Intanto però, un’altra caduta, e non metaforica, ha scosso Sinner e tutto il mondo dello sport italiano. Una caduta che riguarda Giulio Ciccone, amico fraterno del tennista e protagonista, suo malgrado, di un episodio sfortunato alla Vuelta a Burgos.

Ciccone a terra nella prima tappa: colpa di Del Toro

Era in un’ottima posizione Giulio Ciccone, lanciato negli ultimi 300 metri della prima tappa della Vuelta a Burgos, quando tutto è cambiato in un istante. L’abruzzese della Lidl-Trek, tra i grandi favoriti della corsa iberica, è finito a terra nel momento decisivo dello strappo finale. E non per colpa sua. L’incidente è nato da una curva presa troppo velocemente dal messicano Isaac Del Toro, portacolori della UAE Emirates XRG, che è scivolato proprio davanti a Ciccone. L’azzurro, incollato alla ruota dell’avversario, non ha avuto il tempo di evitarlo ed è caduto rovinosamente sull’asfalto. L’impatto ha coinvolto la spalla destra, come ha mostrato lo stesso Ciccone, visibilmente dolorante, tagliando il traguardo con 1’27” di ritardo in 83a posizione.

Per fortuna, la paura è rientrata poco dopo, quando attraverso una storia su Instagram, il corridore italiano ha voluto rassicurare tutti: “Mi dispiace per il contatto con le braccia di Isaac, purtroppo era impossibile evitarlo. Spero sia tutto ok anche per lui”. Tra i più preoccupati c’era proprio Jannik Sinner, da sempre molto legato a Ciccone. I due, in più occasioni, hanno condiviso sessioni di allenamento in bici e momenti di relax insieme. Il tennista azzurro segue con passione le corse dell’amico, e dopo la recente vittoria alla Classica di San Sebastian, aveva celebrato l’impresa con entusiasmo. L’incidente in Spagna, avvenuto proprio a pochi giorni dalla Vuelta a Espana (che scatterà il 23 agosto da Torino) ha dunque creato molta apprensione nel clan Sinner, preoccupato non solo per l’amico, ma anche per il movimento ciclistico italiano che perde temporaneamente uno dei suoi volti più brillanti.