Spalletti ribalta la Juve: ha già deciso su Vlahovic - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
Spalletti ribalta la Juve: ha già deciso su Vlahovic - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
L’attesa per vedere il nuovo allenatore sulla panchina della Juve sta per finire. Luciano Spalletti ha già le idee chiare: tutto deciso per Vlahovic.
In casa Juventus è tempo di voltare pagina. Dopo mesi di tensioni, risultati deludenti e cambi di rotta improvvisi, a Torino si respira nuovamente la voglia di ricominciare. Il ciclo segnato dalle difficoltà di Thiago Motta e, più recentemente, dal breve mandato di Igor Tudor, si è concluso tra scetticismo e amarezza. L’ottavo posto in campionato, la mancanza di una vera identità tattica e le contestazioni dei tifosi hanno imposto una riflessione profonda ai vertici del club. Oggi la società guarda avanti, consapevole che per riscrivere la propria storia serve un tecnico capace di ridare gioco, entusiasmo e continuità.
Ecco perché il nome di Luciano Spalletti rappresenta, per l’ambiente bianconero, più di una semplice suggestione. È una promessa di rinascita. Il tecnico toscano, che nel recente passato ha riportato lo scudetto al Napoli dopo oltre trent’anni, è considerato il profilo ideale per inaugurare un nuovo ciclo fondato su organizzazione e mentalità vincente. L’attesa cresce di ora in ora, con i tifosi che sognano un ritorno a un calcio propositivo, capace di unire risultati e spettacolo. Tra i protagonisti più discussi di questa fase di transizione spicca, inevitabilmente, il nome di Dusan Vlahovic. Il serbo, entrato nell’ultimo anno di contratto e reduce da stagioni altalenanti, rappresenta uno dei nodi principali da sciogliere per il nuovo allenatore. La sua permanenza, o il suo rilancio, potrebbe diventare la chiave per capire la direzione del nuovo progetto bianconero.
Il futuro della Juventus passa anche dalle idee di Luciano Spalletti, ormai a un passo dalla firma. Il tecnico di Certaldo, fedele alla filosofia del gioco di posizione, dovrebbe ripartire da un impianto tattico fluido: 4-3-3 o 4-2-3-1, a seconda delle caratteristiche dei giocatori e delle condizioni fisiche del gruppo. In entrambi i casi, però, il punto interrogativo rimane quello legato all’attacco. Il dualismo tra Vlahovic e Jonathan David, con ogni probabilità, si risolverà in una convivenza alternata. Spalletti difficilmente li utilizzerà insieme dal primo minuto: il serbo, dunque, dovrà convincere il nuovo allenatore con atteggiamento e prestazioni, dimostrando di poter essere non solo un finalizzatore, ma un centravanti moderno, utile alla manovra e al pressing alto.

Paradossalmente, proprio Spalletti potrebbe rappresentare per Vlahovic la svolta tanto attesa. Se il tecnico riuscisse a ritrovare in lui la scintilla che lo rese devastante ai tempi della Fiorentina, la Juventus si ritroverebbe improvvisamente con un patrimonio tecnico ed economico di ben altro peso. Il rilancio del numero 9 avrebbe infatti una doppia valenza: aumentare il valore del giocatore in ottica di una possibile cessione già a gennaio o, al contrario, riaprire la strada a un rinnovo contrattuale che oggi sembrava impensabile. In fondo, per Spalletti sarebbe una sfida nella sfida: far rifiorire un talento che finora ha vissuto di lampi, restituendo ai tifosi un centravanti degno della maglia bianconera. E per la Juventus, dopo tante delusioni, sarebbe il segnale più chiaro che la nuova era è davvero cominciata.
