Juventus, polemica in USA (www.glieroidelcalcio.com - X juventusfcen)
La Juventus è impegnata in queste ore con il Mondiale per Club negli Stati Uniti, mentre è già polemica a causa di un evento in particolare.
La Juventus è impegnata in queste ore con il Mondiale per Club, manifestazione in cui ha debuttato al meglio delle proprie possibilità, vincendo 5-0 nel match d’esordio.
I bianconeri, allenati dal confermato Igor Tudor, vogliono fare una bella figura dopo aver attraversato quella che possiamo considerare tranquillamente una stagione al di sotto delle aspettative.
La nuova edizione del Mondiale per Club può essere un’ottima vetrina per rilanciare alcuni giocatori, ma anche per aggiungere stimoli nuovi a una rosa che ha tutto per fare la differenza sul quadrato di gioco, al di là di quello che poi sarà a tutti gli effetti il mercato definitivo della Vecchia Signore. Comunque, l’avvento negli Stati Uniti della Juventus ha creato qualche polemica: scopriamo per quale motivo nel dettaglio.
Juventus, è già bufera negli Stati Uniti: che cosa è successo
La Juventus è stata accolta alla Casa Bianca da Donald Trump, Presidente degli Stati Uniti d’America, che ha voluto dirigenti e squadra al completo in vista dell’appuntamento in terra americana del club bianconero. Tutto normale, fino a qui, anzi possiamo dire che è stato sicuramente un momento straordinario e indimenticabile. Già, se non fosse che i giocatori del club torinese sono in piedi dietro a Trump, mentre parla di Iran e armi nucleari.
A farlo notare per primo ci ha pensato Uri Levy, celebre giornalista e commentatore calcistico, che su X ha aggiunto: “Il mondo è in un caos grottesco”. Sicuramente stiamo parlando di un evento davvero singolare, visto che forse nel corso della storia non si era mai visto un presidente americano parlare alla nazione di temi così tanto delicati con alle sue spalle atleti sportivi. Come scena, in effetti, impone qualche riflessione per forza di cose.
Non si può dire effettivamente che fosse il contesto giusto per discutere di ciò che sta accadendo nelle ultime ore fra Iran e Israele, con l’escalation militare che purtroppo sembra tutto tranne che una possibilità remota. In ogni caso, la Juventus deve cercare di rimanere concentrata sul Mondiale per Club. Come abbiamo detto, i bianconeri hanno iniziato benissimo il loro cammino nella competizione, e devono continuare così, cercando di non alimentare un clima già molto teso di per sé. Il calcio è uno sport meraviglioso, inquinarlo con la geopolitica oltre che surreale è anche pericoloso e problematico.