Lutto nel calcio italiano (www.glieroidelcalcio.com)
Lutto nel calcio italiano (www.glieroidelcalcio.com)
Lutto nel calcio italiano, la tragedia è davvero enorme: addio a quello che è considerato un personaggio storico.
Il calcio in Italia è uno sport certamente molto amato, di sicuro il più seguito in assoluto. La grande passione che contraddistingue il nostro Paese nel gioco del pallone ci ha permesso di ottenere risultati davvero straordinari nel corso della storia di questo sport, oltre che di coltivare talenti assolutamente considerevoli e dotati di grandi qualità.
Il calcio, però, non è soltanto quello giocato. Oltre ai calciatori, infatti, vanno considerati gli allenatori, gli elementi dello staff di una squadra e i dirigenti. Purtroppo, una di queste importantissime figure di un club è venuta a mancare recentemente.
Una vera e propria tragedia che ha colpito pienamente il calcio italiano, anche perché colui che è venuto a mancare è stato davvero un personaggio storico impossibile da dimenticare e non considerare. Ragion per cui, abbiamo deciso di parlarne all’interno di questo articolo.
A 96 anni è morto Silvano Bini, noto dirigente dell’Empoli che dal 1947 al 1996 ha ricoperto svariati ruoli all’interno della società toscana. Ne è diventato anche presidente oltre che segretario, direttore generale e direttore sportivo. Un’esperienza ultradecennale nel club azzurro, che ha avuto inizio quando aveva solamente 18 anni. Ha scoperto molti calciatori poi in seconda battuta approdati in campionati maggiori e anche in nazionale. Basti soltanto pensare a Johnny Ekstrom, ad Antonio Di Natale, Vincenzo Montella o Eusebio Di Francesco.

Una grande perdita per il calcio italiano, anche soltanto dal punto di vista tecnico. Ma sicuramente anche per quanto riguarda quello umano, come dimostrano le splendide parole utilizzate da Alessio Mantellassi, sindaco di Empoli, tramite un post su Facebook: “Ha contribuito a creare le basi per la crescita della squadra e ha vissuto lasciando il segno. Nello sport, in una società nata e cresciuta tantissimo, e per i tanti talenti scoperti. Oggi Empoli perde uno dei suoi saggi”.
Insomma, quella che vi abbiamo appena raccontato non è una semplice perdita, ma un vero e proprio scossone per un intero club e per tutta la città. Ancora oggi, Empoli rimane la realtà in cui ha creduto e sperato Silvano Bini, grande dirigente e scopritore di talenti. Non è mai facile ottenere risultati del genere, tantomeno farlo in una società in cui fare attenzione alle giovanissime promesse e a costi contenuti è indispensabile. Proprio per qusto, Bini non sarà mai dimenticato di certo.
