Ancora scandalo calcioscommesse (www.glieroidelcalcio.com)
Ancora scandalo calcioscommesse (www.glieroidelcalcio.com)
Ancora una volta, purtroppo, nel calcio italiano siamo chiamati a parlare delle partite truccate: a cosa ci riferiamo nello specifico.
Quando parliamo di calcioscommesse, facciamo riferimento a qualcosa di veramente scandaloso. Specialmente quando a muoversi in questo senso sono gli addetti ai lavori, tutto quanto può prendere una piega decisamente più ombrosa e allarmante. Purtroppo, però, è successo ancora una volta in Italia.
Evidentemente, questo genere di scandalo attecchisce particolarmente all’interno del nostro paese, il che ci fa provare sensazioni ancora più negative e disturbanti, considerando che quando accadono queste cose a pagarne le conseguenze sono principalmente gli appassionati e più in generale gli amanti del calcio pulito, addetti ai lavori compresi.
Detto questo, non ci resta altro da fare che cercare di capire cosa sia successo effettivamente nel caso in questione. Ciò a cui stiamo facendo riferimento, sicuramente è molto grave.
I carabinieri di Reggio Calabria e la Guardia di Finanza hanno scoperto e arrestato cinque persone accusate di associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva. Fra i colpevoli, anche un arbitro della sezione di Reggio Calabria, attivo nelle categorie di Serie C, Primavera e Primavera 2. Questi era famoso perché avrebbe manipolato i risultati corrompendo altri arbitri raggiungendo cifre straordinarie di ben 10.000 euro a partita.

Dietro a tutto questo, anche due imprenditori toscani titolari di un’agenzia di scommesse a Sesto Fiorentino, che utilizzavano la loro attività per mascherare le giocate che venivano effettuate anche attraverso provider esterni non autorizzati. Queste scommesse hanno alterato la legalità del campionato di Serie C, falsando di fatto il torneo. Le indagini sono partite nel gennaio 2024 per merito di una segnalazione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Questo perché c’è stato un flusso anomalo di scommesse su un incontro calcistico della categoria Primavera. Circa due anni sono stati sufficienti a capire cosa stava accadendo, scoprire chi gestiva le scommesse e mandare cinque persone agli arresti domiciliari. Ma come ha fatto a funzionare per così tanto tempo?
Le scommesse venivano piazzate sul pronostico over, che è il superamento di un certo numero di gol in una sola partita. Il lavoro dell’arbitro, così facendo, era abbastanza semplice. Si riusciva a rendere possibile il risultato concendendo tanti rigori, spesso inesistenti, in modo tale da permettere ai calciatori di segnare più gol possibili. In altri casi, gli arbitri espellevano i giocatori di una sola squadra, alterando gli equilibri durante il match e favorendo il numero di gol che era plausibile segnare da parte della squadra in superiorità numerica.
