Arriva la decisione della FIFA, una batosta per il Milan (Foto IG @anto.vitiello - glieroidelcalcio.com)
Arriva la decisione della FIFA, una batosta per il Milan (Foto IG @anto.vitiello - glieroidelcalcio.com)
Dopo un inizio di stagione entusiasmante per il Milan di Allegri, la decisione della FIFA arriva come una doccia gelata.
L’atmosfera attorno al Milan, fino a pochi giorni fa, era quella di una squadra tornata finalmente a respirare aria d’alta quota. Le vittorie, il gioco brillante e l’entusiasmo contagioso di un gruppo che sembra crederci davvero avevano riacceso la passione dei tifosi, pronti a sognare in grande dopo anni di alti e bassi.
Allegri, tornato al centro del progetto con la sua esperienza e la sua calma apparente, restituisce alla squadra un’identità solida e un senso di appartenenza che mancava da tempo. Però, proprio mentre tutto sembrava andare nella direzione giusta, una notizia inattesa ha scosso l’ambiente rossonero.
Niente a che vedere con il campo, questa volta. La decisione arrivata nelle ultime ore ha un sapore più istituzionale che sportivo, ma il suo impatto emotivo è forte. Perché riguarda una figura che, nel bene e nel male, ha scritto pagine fondamentali della storia recente del Milan e che molti tifosi sognavano di rivedere al fianco della squadra: Adriano Galliani.
Infatti, dopo settimane di voci e indiscrezioni, il sogno del suo clamoroso ritorno in rossonero sembra ormai destinato a svanire. La trattativa, che fino a poco tempo fa pareva più che possibile, si è improvvisamente raffreddata. E non per divergenze interne o per mancanza di volontà da parte del club, ma per un motivo ben più alto.

Secondo quanto filtra da ambienti vicini al dirigente, la FIFA avrebbe presentato a Galliani un’offerta importante per un nuovo ruolo internazionale. Una proposta prestigiosa, che testimonierebbe il riconoscimento della sua lunga carriera e della sua competenza nel mondo del calcio. L’ex amministratore delegato del Milan, infatti, sarebbe stato contattato direttamente dal massimo organismo calcistico mondiale per ricoprire un incarico di rappresentanza e coordinamento a livello globale, una posizione che, se accettata, lo allontanerebbe inevitabilmente dal progetto milanista.
Galliani, che ha sempre mantenuto un profilo elegante e misurato, starebbe valutando con attenzione la proposta, consapevole del peso della scelta. Da un lato, c’è l’amore viscerale per i colori rossoneri, per quella società che ha rappresentato una seconda casa e con cui ha condiviso trionfi irripetibili; dall’altro, l’opportunità di scrivere un nuovo capitolo della sua carriera in un contesto di massimo prestigio.
Per i tifosi del Milan, però, la notizia è arrivata come una delusione difficile da digerire. In molti avevano visto in Galliani la figura giusta per affiancare Allegri e dare maggiore solidità al progetto dirigenziale, un ritorno alle origini capace di riaccendere la magia dei tempi d’oro. E invece, per ora, il destino sembra aver scelto un’altra strada.
Senza ombra di dubbio, la possibile avventura di Galliani alla FIFA rappresenterebbe un riconoscimento straordinario per il calcio italiano, ma allo stesso tempo lascia al Milan un senso di vuoto, come se un pezzo della sua storia stesse per voltare definitivamente pagina. I rossoneri, comunque, continueranno a guardare avanti, forti di un progetto tecnico che convince e di un entusiasmo ritrovato. Ma quel sogno di rivedere Galliani in via Aldo Rossi, almeno per ora, resterà tale.
