Bufera Napoli, Conte usa il pugno duro: cacciato via - Glieroidelcalcio.com (Screen YouTube)
Bufera Napoli, Conte usa il pugno duro: cacciato via - Glieroidelcalcio.com (Screen YouTube)
Dopo il 2-6 di Eindhoven arrivano altri problemi per il Napoli: Conte non ha affatto gradito il comportamento del giocatore.
Il momento che sta vivendo il Napoli non è certamente dei migliori. Dopo le due sconfitte nelle ultime tre giornate di campionato, arrivate contro Milan e Torino, gli uomini di Antonio Conte hanno subito una vera e propria batosta a Eindhoven per mano del PSV. Il tecnico salentino avrà un bel lavoro da fare per togliere dalla testa dei suoi giocatori il 6-2 rifilato dagli olandesi nel terzo turno di Champions League, specialmente in vista del big match del Maradona contro l’Inter.
Il Napoli arriva al big match di domani (ore 18) contro i nerazzurri di Chivu di certo non nelle migliori condizioni, quantomeno sul piano psicologico. Oltre alla mazzata di Eindhoven, infatti, Antonio Conte deve fare i conti anche con uno spogliatoio che comincia a mostrare i primi scricchiolii.
Nelle ultime settimane aveva tenuto banco il disappunto di Kevin De Bruyne per la sostituzione decisa da Conte nel secondo tempo del match di San Siro perso contro il Milan. Nel post-gara l’allenatore del Napoli era stato molto diretto: “De Bruyne arrabbiato al cambio? Spero per il risultato, sennò ha preso la persona sbagliata”.
Un pugno duro che Conte sembra voler utilizzare anche nei confronti di Noa Lang dopo le recenti dichiarazioni rilasciate dall’ex PSV al portale belga Nieuwsblad. Lang, subentrato nel secondo tempo del match perso nettamente contro la sua ex squadra, ha espresso chiaramente la sua frustrazione per il poco spazio che fin qui gli ha concesso il tecnico partenopeo.

“Preferisco non dire nulla sulla mia situazione, devo mordermi un po’ la lingua – le parole del 26enne olandese – Non so cos’altro devo fare per giocare, ma non ho altra scelta che accettare perché ho firmato un contratto qui“. In merito al suo rapporto con Antonio Conte l’esterno d’attacco è stato molto chiaro: “Ci ho parlato una sola volta“.
Se finora ha giocato poco – due spezzoni in Champions League e appena 57′ in quattro presenze in Serie A – dopo questa intervista è facile immaginare che Conte gli concederà ancora meno occasioni. L’ex allenatore di Inter e Chelsea chiederà sicuramente a Noa Lang un cambio di atteggiamento: in caso contrario si aprirebbero le porte anche a un possibile prestito nel prossimo mercato di gennaio.
